Il Laser Nd:YAG ha assunto un ruolo di primaria importanza nel campo della riabilitazione e della fisioterapia, grazie alle sue caratteristiche specifiche che consentono di trattare una vasta gamma di patologie muscolo-scheletriche e neurologiche. La sua efficacia è legata alla capacità di penetrare in profondità nei tessuti, raggiungendo strutture difficilmente trattabili con altri mezzi fisici.
Principi di azione del Laser Nd:YAG in riabilitazione:
Il laser Nd:YAG sfrutta diversi effetti terapeutici:
- Effetto fotochimico (biostimolante): I fotoni emessi dal laser interagiscono con i cromofori (molecole che assorbono la luce) all’interno delle cellule, in particolare i mitocondri. Questa interazione stimola il metabolismo cellulare, aumentando la produzione di ATP (la “moneta energetica” della cellula) e favorendo i processi di riparazione e rigenerazione dei tessuti. Questo si traduce in una più rapida guarigione di lesioni e una migliore cicatrizzazione.
- Effetto fototermico: L’energia luminosa del laser viene convertita in energia termica nei tessuti. Questo aumento controllato della temperatura locale produce diversi effetti benefici:
- Antinfiammatorio: L’aumento del microcircolo ematico favorisce la rimozione delle sostanze pro-infiammatorie e l’apporto di nutrienti e ossigeno, riducendo l’edema e l’infiammazione.
- Antalgico (anti-dolore): L’azione termica contribuisce a rilassare la muscolatura contratta, e si ritiene che influenzi anche le terminazioni nervose, innalzando la soglia del dolore.
- Decontratturante: Il calore aiuta a sciogliere le contratture muscolari.
- Effetto fotomeccanico: L’emissione pulsata del laser Nd:YAG (spesso nella modalità Q-switched o ad alta potenza) genera un’onda di pressione nei tessuti. Questo effetto meccanico stimola il microcircolo sanguigno e linfatico, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso (effetto antiedemigeno e linfodrenante) e il riassorbimento di ematomi e trasudati/essudati. Questo è particolarmente utile nel trattamento degli edemi post-traumatici.
Indicazioni principali del Laser Nd:YAG in fisioterapia:
Il laser Nd:YAG è indicato per un’ampia varietà di patologie, sia acute che croniche, tra cui:
- Patologie muscolo-tendinee:
- Tendiniti e tenosinoviti (es. epicondilite, epitrocleite, tendinite d’Achille, tendinite del sovraspinoso, tendinopatia rotulea)
- Lesioni muscolari (stiramenti e strappi)
- Contratture muscolari
- Borsiti e sinoviti
- Patologie articolari:
- Artrosi (ginocchio, anca, spalla, colonna vertebrale)
- Artriti (in fase non acuta)
- Capsuliti
- Distorsioni (caviglia, ginocchio, spalla)
- Patologie della colonna vertebrale:
- Lombalgia, dorsalgia, cervicalgia (anche associate a ernie del disco o protrusioni)
- Lombosciatalgie e cervicobrachialgie
- Post-traumatico e post-chirurgico:
- Ematomi ed edemi (favorisce il riassorbimento)
- Recupero funzionale dopo traumi (es. distorsioni)
- Riabilitazione post-intervento chirurgico (es. dopo rimozione di gesso o fasciature rigide)
- Cicatrici (migliora l’elasticità e l’aspetto)
- Altre condizioni:
- Fasciti (es. fascite plantare)
- Spina calcaneare
- Patologie da sovraccarico sportivo
- Ulcere e piaghe (stimola la guarigione)
Vantaggi del Laser Nd:YAG:
- Profondità di penetrazione: La lunghezza d’onda di 1064 nm permette di raggiungere tessuti profondi (fino a 5-6 cm), rendendolo efficace per patologie difficili da trattare con laser a lunghezze d’onda più corte.
- Rapidità degli effetti: Spesso si avvertono benefici, in particolare la riduzione del dolore e dell’infiammazione, già dalle prime applicazioni.
- Trattamento non invasivo e indolore: L’applicazione è generalmente ben tollerata, con una sensazione di piacevole calore nei tessuti profondi.
- Riduzione dei tempi di recupero: Accelerando i processi di guarigione e riducendo il dolore, permette un più rapido ritorno alla funzionalità e all’attività sportiva.
- Sicurezza: Se usato correttamente da personale qualificato, è una terapia sicura e priva di effetti collaterali significativi.
Modalità di applicazione e durata del trattamento:
- Le sedute durano tipicamente tra i 10 e i 20 minuti, a seconda della patologia e dell’area da trattare.
- La frequenza delle sedute può variare da giornaliera a 2-3 volte a settimana.
- Un ciclo di trattamento completo di solito prevede 5-10 sedute, ma il numero esatto dipende dalla risposta del paziente e dalla gravità della condizione.
- Spesso il laser Nd:YAG viene integrato in un programma riabilitativo più ampio, che può includere esercizi terapeutici, terapia manuale, onde d’urto, tecarterapia o ultrasuoni, per ottimizzare i risultati.
Controindicazioni:
Sebbene sia una terapia sicura, esistono alcune controindicazioni da considerare:
- Gravidanza: Irradiazione diretta sull’utero.
- Neoplasie: Pazienti con neoplasie sospette o conclamate nell’area di trattamento.
- Epilessia: Per il rischio di indurre crisi in soggetti sensibili.
- Pacemaker: Se l’irradiazione è diretta sulla zona cardiaca o pericardica.
- Infezioni attive: Potrebbe peggiorare l’infezione.
- Aree di emorragia attiva.
- Occhi: È fondamentale l’utilizzo di occhiali protettivi specifici per paziente e operatore, a causa dell’alta intensità della luce laser.
- Assunzione di farmaci fotosensibilizzanti: È consigliabile segnalare al terapista qualsiasi farmaco in uso.
In conclusione, il laser Nd:YAG rappresenta un potente strumento nella cassetta degli attrezzi del fisioterapista, offrendo un approccio efficace e non invasivo per il trattamento di numerose condizioni dolorose e infiammatorie, accelerando i processi di guarigione e favorendo un recupero funzionale ottimale.